Scopo: confrontare il volume e l’area di superficie palatale tra respiratori orali e nasali utilizzando una valutazione tridimensionale (3D) di modelli di studio digitali.
Materiali e metodi: sono stati selezionati 21 soggetti Caucasici (14 femmine; 7 maschi), età media di 8.4 aa [deviazione standard (SD) 1.6 aa], seguendo determinati criteri di inclusione: respiratori orali da riniti allergiche, dentizione mista precoce, I Classe scheletrica e stadio pre-puberale di maturazione delle vertebre cervicali. Il Gruppo Studio (GS) è stato confrontato con un gruppo controllo (GC) di 17 respiratori nasali (9 femmine; 8 maschi; età media: 8.5 aa; SD: 1.7 aa). Sono stati realizzati modelli iniziali e l’arcata superiore è stata scannerizzata con l’impiego di uno scanner 3D. Per ogni modello, sono state realizzate misurazioni 3D per analizzare la morfologia del mascellare. Le differenze tra i gruppi sono state testate statisticamente con lo Student’s t-test (P<0.5).
Risultati: nei respiratori orali i cambiamenti funzionali fisiologici del tratto respiratorio superiore risultavano in un adattamento scheletrico del mascellare. Nel GS il volume e l’area di superficie palatale riportavano valori ridotti rispetto al GC. Questi, erano ridotti del 13.5 % e del 27.1 % nel GS rispetto al GC.
Conclusioni: i respiratori orali mostravano una riduzione di volume e area di superficie palatale, con differente sviluppo della morfologia palatale rispetto ai soggetti con respirazione normale.
AUTORI: Cretella Lombardo Elisabetta, Ricchiuti Maria Rosaria, Ballanti Fabiana