Scopo: valutare i cambiamenti craniofacciali indotti dalla terapia funzionale con particolare riferimento alla dimensione sagittale delle vie aeree oro e nasofaringee in soggetti in Classe II confrontati con un gruppo controllo non trattato in Classe II nel breve e nel lungo termine.
Materiali e metodi: 40 pazienti in Classe II (21F, 19M) trattati con Bionator o attivatore sono stati messi a confronto con un gruppo controllo non trattato di 31 soggetti (16F, 15M). Il gruppo trattato è stato valutato a T1, inizio del trattamento (età media: 9,9 ± 1,4a); T2, fine della terapia funzionale (età media: 11.9 ± 1.3y); e T3, osservazione a lungo termine (età media: 18,2 ± 2,1y). L’analisi statistica dei risultati è stata eseguita mediante l’independent sample t tests.
Risultati: durante la fase attiva del trattamento il gruppo trattato mostrava un incremento significativo dell’ampiezza delle vie aeree inferiori (PNS-AD1) e superiori (PNS-AD2). Si osservava inoltre una significativa riduzione dello spessore adenoideo superiore (AD2-H). Al confronto a lungo termine nel gruppo trattato era ancora presente un aumento significativo della dimensione delle vie aeree inferiori e superiori (PNS-AD1; PNS-AD2) ed una significativa diminuzione dello spessore adenoideo superiore.
Conclusioni: il trattamento con apparecchiature funzionali induce significativi cambiamenti favorevoli nelle dimensioni sagittali delle vie aeree oro e nasofaringee nei soggetti in classe II rispetto a controlli non trattati e tali cambiamenti risultano essere stabili nel lungo termine.
CRETELLA LOMBARDO E., TEPEDINO M., KOUMOULIS A., PAVONI C.