OBIETTIVO: valutare la possibilità e la stabilità a lungo termine dell’espansione delle arcate in un caso di morso aperto trattato con Invisalign.
MATERIALI E METODI: Una paziente di 24 anni presentava morso aperto anteriore, contrazione trasversale di entrambe le arcate con affollamento severo in arcata inferiore.
Espansione dento-alveolare delle arcate, estrusione degli incisivi superiori, intrusione dei settori posteriori ed IPR sono stati pianificati con il software Clincheck di Invisalign.
Sono stati creati modelli digitali pre, durante, post-trattamento e a quattro anni di follow-up attraverso lo scanner iTero. I modelli digitali sono stati analizzati con il software Orthocad.
La larghezza delle arcate superiore e inferiore è stata determinata misurando la distanza tra le cuspidi dei canini e tra i solchi trasversali dei primi premolari e dei primi molari.
RISULTATI: il trattamento aumenta il diametro trasversale in entrambe le arcate per tutte le misurazioni da T1 (S: 28,1-30,7-41,6 mm I: 22,5-27,9-36,3 mm) a T2 (S: 32,4-35,6-44,7 mm I:
25,5-28,5-38,7 mm), nonostante la recidiva di alcune misurazioni da T2 a T3 (S: 32,5-34,8-43,9 mm I: 25,4-29,3-37,5 mm) e da T3 a T4 (S: 32,5-34,2-43,5 mm I=T3). L’open-bite è stato corretto e l’affollamento risolto, l’elemento 1.2 è stato protesizzato.
CONCLUSIONI: Invisalign consente di ottenere un’espansione dentoalveolare utile per la risoluzione di una contrazione trasversale.
L’espansione raggiunta, sebbene soggetta ad un minimo grado di recidiva, permette di mantenere un risultato stabile a lungo termine.
KOUMOULIS A., ROSIGNOLI L., FUSAROLI D.